Nel buio del sonno un corpo vicinissimo al mio, un
respiro regolare, poi la bocca così vicina da toccarmi, da fondersi alla mia.
La mia mano cerca conferma con il tatto, sente la barba, la finezza della
pelle, i capelli sottili e morbidi, mentre nella bocca ricevo il sapore della
tua saliva.
Era come se tu fossi qui. Nella notte c’era il tuo corpo astrale a
riversare amore in me.