Non c'era scampo. Solo il suicidio. Ho cominciato a meditarci sul serio. La corda. Il grilletto. Il soffitto. Overdose di psicofarmaci. Il polso. Lametta. Sangue nell'acqua. Tra le vene uno squarcio. Fornelli. Testa nel forno. Gas nella bocca. Tubo di scappamento. Le tempie. Pistola. Proiettile. Un lancio. Balconi. Di sotto. Il ponte. Annegarsi. Le macchine. Buttarsi nel traffico. La scossa. La vasca. La radio che cade. Il phon per capelli. Bel cappio. Serranda. Mettevo lo smalto alle unghie ragionando tranquilla. Quasi riflettessi su cosa comprarmi da mettere.
Revolver - Isabella Santacroce